EDERA

Nome botanico: Hedera
Regno: Plantae
Divisione: Magnoliophyta
Classe: Magnoliopsida
Ordine: Apiales
Famiglia: Araliaceae

Il genere Hedera comprende numerose specie, tra cui la comunissima Edera (Hedera helix) pianta lianiforme rampicante sempreverde, odorosa e velenosa, di altezza variabile da 50 cm a 15 m, comune nei giardini e nei nostri boschi dal mare al monte.
Ha fusti lignificati ramosi, aderisce facilmente al substrato grazie alle radici avventizie aggrappanti, raccolte in tipici fascetti, le foglie sono lungamente picciolate, coriacee, intere di colore verde scuro.
Mostra evidente eterofillia con foglie palmato-lobate sui rami vegetativi, e ovato-romboidali sui rami fioriferi che portano in settembre o inizio ottobre piccoli fiori verdastri; produce piccole bacche nerastre o giallognole contenenti due o tre noccioli.
Le specie coltivate come piante ornamentali sono varietà e ibridi ottenuti da Hedera helix a foglie variegate o da Hedera canariensis a foglie più grandi.
Desidera posizioni fresche a mezz’ombra o piena ombra, (come muri rivolti a nord), terriccio di bosco leggero, ricco di humus, non necessita di cure particolari; per mantenere una forma compatta necessita di potature in primavera.
La moltiplicazione avviene facilmente per semina o talea.

ATTACCAMENTO PERSISTENTE

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