«Viviamo in tempi eccezionali, ci troviamo a una svolta eccezionale della storia terrestre.

     La civiltà che sta per esaurirsi in modo talmente drammatico era fondata sul potere della mente — la mente che cerca di imporsi sulla materia e sulla vita. Ciò che essa ha rappresentato per l’umanità, non serve ricordarlo. Ma un nuovo regno si prepara adesso: il regno dello Spirito — dopo l’umano, il divino.

     E noi che abbiamo la ventura di trovarci sulla terra in un’epoca così unica e prodigiosa, dovremmo limitarci a osservare passivamente gli eventi e a vederli scorrere davanti a noi? Quanti sentono che il loro cuore supera i limiti della propria persona e della propria famiglia, che il loro pensiero si estende ben oltre i piccoli interessi personali e le convenzioni locali, in breve coloro che hanno la consapevolezza di non appartenere né a se stessi né alla loro famiglia e neppure al loro paese, ma al Divino che si manifesta in tutti i paesi attraverso l’umanità, sanno in realtà che devono mettersi all’opera per collaborare all’avvento dell’Aurora.

     Sono stati individuati svariati sistemi: politici, sociali, etici, perfino religiosi… Tuttavia, nessun sistema si rivela adatto per fronteggiare con effettivo successo la grandezza del compito che si spalanca davanti a noi. Solo un nuovo influsso spirituale, capace di creare nell’uomo una nuova coscienza, può vincere l’enorme massa di difficoltà che sbarra la strada al ricercatore — una nuova luce spirituale, la manifestazione sulla terra di una forza divina finora sconosciuta, che discende nel nostro mondo e assume qui una nuova forma.»

MÈRE