VITE

Nome botanico: Vitis vinifera
Regno: Plantae
Divisione: Magnoliophyta
Classe: Magnoliopsida
Ordine: Rhamnales
Famiglia: Vitaceae

La Vite è un genere di piante arbustive. La specie più nota del genere è Vitis vinifera, da cui si ricava il vino.
È una pianta arborea rampicante che per crescere si attacca a dei sostegni (tutori) mediante i viticci; è dotata di un apparato radicale che può superare anche i 10 metri di lunghezza.
Il fusto è suddiviso nel ceppo (pochi decimetri immediatamente sopra il suolo), nelle branche (le prime ramificazioni che si dipartono dal fusto) e nei tralci che sono i rami di uno o due anni.
Le foglie, dette pampini, palminervie, alterne sono semplici e costituite da cinque lobi principali più o meno tagliati con forma di cuore alla base.
I fiori sono molto piccoli, di colore verdastro e raggruppati in infiorescenze a racemo; hanno calice e corolla entrambi di 5 pezzi.
I frutti sono delle bacche (acini) di forma e colore variabile: bianchi, gialli, viola o neri, raggruppati in grappoli.
La pianta della vite si adatta in genere ad ambienti con condizioni di clima e di terreno molto diversi tra loro, ma in genere, soprattutto per la produzione di uva da vino, esistono alcune limitazioni. La vite si adatta anche a terreni di limitata fertilità e tollera contenuti medio elevati di calcare.
L’esposizione migliore è a sud, preferibilmente in zone collinari. La pianta della vite ha un ciclo biologico (vita) della durata di circa 40 anni; per i primi tre anni la pianta non è produttiva.

ANANDA DIVINO

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