MIRTO

Nome botanico: Myrtus communis
Regno: Plantae
Divisione: Magnoliophyta
Classe: Magnoliopsida
Ordine: Myrtales
Famiglia: Myrtaceae

Il Mirto è una pianta arbustiva tipica della macchia mediterranea.
Ha portamento arbustivo o di piccolo alberello, alto da 50 a 300 cm, molto serrato.
I fiori sono solitari e ascellari, profumati, lungamente peduncolati, di colore bianco o roseo. Hanno simmetria raggiata, con calice gamosepalo persistente e corolla dialipetala. La fioritura, copiosa, ha luogo nella tarda primavera e all’inizio dell’estate, da maggio a luglio. Un evento piuttosto frequente è la seconda fioritura che si può verificare in tarda estate, da agosto a settembre e, con autunni caldi, in ottobre.
È una specie spontanea delle regioni mediterranee, comune nella macchia mediterranea. In Sardegna è un comunissimo arbusto della macchia mediterranea bassa.
Il mirto è una pianta rustica, si adatta abbastanza ai terreni poveri e siccitosi ma trae vantaggio sia dagli apporti idrici estivi sia dalla disponibilità d’azoto manifestando in condizioni favorevoli uno spiccato rigoglio vegetativo e un’abbondante produzione di fiori e frutti. Vegeta preferibilmente nei suoli a reazione acida o neutra, in particolare quelli a matrice granitica, mentre soffre i terreni a matrice calcarea.
Il sistema d’allevamento più vicino al portamento della pianta è la forma libera a cespuglio. Con questo sistema in pochi anni le piante formano una siepe continua che richiede pochi interventi di potatura.

VIVERE ESCLUSIVAMENTE PER IL DIVINO

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