BUDDLEJA

Nome botanico: Buddleja davidii
Regno: Plantae
Superdivisione: Spermatophyta
Divisione: Magnoliophyta
Classe: Magnoliopsida
Ordine: Scrophulariales
Famiglia: Buddlejaceae

Buddleja è un genere di arbusti e alberi sempreverdi o caducifoglie notevoli per le infiorescenze i cui fiori si raccolgono in lunghe pannocchie.
Il genere è costituito da un centinaio di specie originarie in prevalenza dell’Asia orientale, ma anche del sud Africa e dell’America.
Il fusto può essere tomentoso (di tipo stellato, lanoso o anche glanduloso) e di sezione quadrangolare. L’altezza può andare da pochi metri a qualche decina (fino a 30); normalmente la maggioranza si tengono comunque sotto i 5 metri di altezza.
Le foglie a seconda della specie possono essere caduche o persistenti; generalmente a disposizione opposta (raramente alterna), sono brevemente picciolate. I margini laminari sono interi o lievemente seghettati.
I fiori sono raccolti in infiorescenze di tipo cimoso, globoso o corimboso, ma anche pannocchie, spighe o capolini; sono tetrameri, ermafroditi e attinomorfi; in genere sono ricchi di nettare e spesso sono fortemente profumati.
Sono piante poco esigenti, gradiscono posizioni calde e soleggiate, al riparo dai venti gelidi in terreno sciolto e permeabile e richiedono una potatura primaverile prima della ripresa vegetativa per ottenere un’abbondante fioritura.
Si moltiplicano per talea erbacea durante l’estate, oppure con la semina.
L’unico problema è che non possono sopravvivere agli inverni duri dei climi continentali nordici, in quanto non resistono a temperature sotto i -15°C -20°C.

RAFFINATEZZA

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