SRI AUROBINDO

I visir di Bassora
commedia romantica in cinque atti

con testo originale a fronte

aria nuova edizioni

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La collana Mantrica intende proporre al lettore alcuni testi di poesia contemporanea (XX e XXI secolo) in Italia pressoché sconosciuti, ma che hanno una forte valenza mantrica, nel senso che il loro dettato è altamente ispirato.


La traduzione in italiano di quest’opera è stata realizzata dal poeta Tommaso Iorco, ed è in endecasillabi sciolti, specchiando così il testo originale (consultabile a fronte) che è in blank verse, quel celebre pentametro giambico sciolto che ritroviamo nei testi teatrali di Shakespeare (e in tutti i maggiori poeti anglosassoni).

Ma, come dice lo stesso traduttore nell’introduzione,

«l’intero fardello della vita viene trasfigurato non nel chiaroscuro della trama dei sogni, come in Shakespeare, ma in un moto agile, sicuro, maestoso, in cui l’intera vita viene nobilitata in uno slancio indefinibile e in una aspirazione verso un mondo nuovo, una realtà terrestre pervasa e rinnovata dalla più alta e beatifica luce divina.

Quanti (dai paludati accademici agli apprendisti seguaci) discutono con un certo sussiego dei testi in prosa di Sri Aurobindo — della sua filosofia, del suo yoga, del suo messaggio —, dovrebbero finalmente avvedersi che la poesia è sempre stato il suo vero veicolo espressivo e che, nella vasta totalità della propria produzione poetica, egli ha disseminato, con assoluta maestria e con infinita sapienza, il più profondo nucleo della propria visione di bellezza e di gloria. Tuttavia, come recita un antico proverbio indiano, “per capire i poeti bisogna avere l’anima grande; la luna fa gonfiare il mare, ma non l’acqua dei pozzi” (ivi compresi i ‘pozzi di scienza’)!».

Tommaso Iorco


Per quanti volessero acquisire alcune fondamentali nozioni in merito all’endecasillabo, qualora ci si trovasse a digiuno di prosodia e si intendesse approfondire questo aspetto per meglio cogliere il ritmo della traduzione di Ilion, consigliamo di cliccare sul seguente link: L’endecasillabo.


Queste le caratteristiche tecniche dell’edizione:
- formato: cm. 15x21;
- pagine: 384 (stampa off-set);
- carta interni: usomano bianca-avorio da 100g (con una foto interna, in bianco e nero, di Sri Aurobindo, risalente al 1906);
- copertina: cartoncino lucido spessore mm. 4, verniciato;
- confezione: brossura filo refe.

La collana Mantrica si distingue dalla tonalità arancione della copertina (che in questo caso, come si vede dall’immagine riprodotta in alto, tende decisamente verso il marrone).

 


INFORMAZIONI EDITORIALI


 ARTICOLI DI APPROFONDIMENTO:

 ESTRATTO DALLA INTRODUZIONE
(di Tommaso Iorco)

RIFLESSIONI
(CENTRO STUDI arya)

L'ABUSO DELLA DONNA
(CENTRO STUDI arya)

ERRATA CORRIGE
(CENTRO STUDI arya)

 

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