DAHLIA

Nome botanico: Dahlia
Regno: Plantae
Divisione: Magnoliophyta
Classe: Magnoliopsida
Ordine: Asterales
Famiglia: Asteraceae
Genere: Dahlia

Originaria del Messico, dove il tubero viene considerato commestibile, la Dahlia comprende una dozzina di specie con innumerevoli ibridi e varietà.
Presenta radici tuberiformi oblunghe, fusto eretto, spesso legnoso alla base, di altezza variabile tra i 20 centimetri e i 2 metri, foglie grandi composte, formate da 3-5 foglioline dentate, e portano fiori semplici o doppi di forma e colori vari.
La fioritura è lunga e abbondante.
Le dahlia coltivate in piena terra preferiscono esposizione soleggiata, terreno soffice e fresco, neutro, ricco e ben concimato all’impianto con stallatico.
Nel periodo vegetativo dall’inizio della fioritura, concimare frequentemente con fertilizzanti liquidi, come il nitrato, sciolti nell’acqua di irrigazione.
Le annaffiature devono essere abbondanti e ben distribuite, senza eccessi che diminuirebbero le dimensioni dei fiori, e non troppo scarse pena un minor numero di fiori per pianta. Necessaria poi la sbocciolatura: nel momento in cui avviene la formazione dei bottoni fiorali, si eliminano tutti tranne il centrale che, avvantaggiato, darà vita a fiori più grossi.
La semina viene utilizzata per produrre nuove varietà o per le varietà coltivate in vaso generalmente a fiore semplice. Più comunemente si piantano i bulbi.
La forte diversità data dai colori, ha permesso a Mère di individuare significati talvolta anche molto diversi fra loro.

bianco: SOPRAUMANITÀ
vari colori: 
ARISTOCRAZIA o DIGNITÀ
rosso scuro: NOBILTÀ
rosa: DIGNITÀ PSICHICA
giallo-arancio: DIGNITÀ MENTALE SOPRAMENTALIZZATA

malva: DIGNITÀ DELLE EMOZIONI
rosso: DIGNITÀ NEL FISICO

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