LILLÀ

Nome botanico: Syringa
Regno: Plantae
Divisione: Magnoliophyta
Classe: Magnoliopsida
Ordine: Scrophulariales
Famiglia: Oleaceae

Syringa è un genere originario dell’Europa e Asia del Nord, Estremo oriente, Persia.
Utilizzata soprattutto a scopi decorativi, la profumatissima Syringa vulgaris, meglio conosciuta come Lillà, è stata ampiamente usata in passato anche a scopo curativo. Era antica credenza che le fate amassero stare tra i fiori di lillà, e che piantato in un luogo lo purificasse dal male, inoltre i fiori freschi potevano servire ad allontanare gli spiriti da luoghi infestati. L’olio era impiegato nei rituali di equilibrio mentale, per i poteri psichici e la purificazione.
I lillà preferiscono posizione soleggiata, in terreni profondi, fertili, capaci di trattenere l'umidità e, preferibilmente, calcarei; suolo di medio impasto, acido o semi-acido, clima estivo umido, concimazioni regolari con fertilizzanti organici, annaffiature regolari ma non eccessive, prevedere periodiche disinfestazioni dei numerosi parassiti.
La potatura va eseguita subito dopo la fioritura primaverile, per favorire la formazione di gemme estive che porteranno i fiori nell’anno successivo. La moltiplicazione avviene per talea, margotta, per innesto su soggetti ottenuti da seme, propaggine o per mezzo dei polloni radicali.
Nelle piante appena messe a dimora rimuovere i fiori alla comparsa; nei primi anni dopo l’impianto eliminare le pannocchie sfiorite, senza recare danno ai germogli.
Durante l’inverno, eliminare, con la potatura, i rami deboli e danneggiati; in estate, effettuare cimature frequenti per favorire lo sviluppo di nuovi germogli.

DISTINZIONE

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